tag:blogger.com,1999:blog-23407686.post4013713604237605642..comments2023-06-17T17:22:12.925+02:00Comments on Non solo Mozart: I corsi di drammaturgia e scrittura servono a qualcosa?Rita Charbonnierhttp://www.blogger.com/profile/12235185251888428213noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-23407686.post-50760873905320856632010-11-23T10:20:49.388+01:002010-11-23T10:20:49.388+01:00Cara carlApe, sbaglio o hai frequentato un corso d...Cara carlApe, sbaglio o hai frequentato un corso di scrittura con la sottoscritta? Ho trovato sul tuo blog un'annotazione a proposito del mio suggerimento di leggere "Donne che corrono coi lupi". Prima di tutto grazie a te, e poi: chi sei di bello? Scrivimi in privato attraverso il mio sito...<br />Un abbraccio, RitaRita Charbonnierhttps://www.blogger.com/profile/12235185251888428213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-23407686.post-46964961788219796612010-11-18T06:50:19.140+01:002010-11-18T06:50:19.140+01:00E sì, nascono scrittori come funghi. Ma qual è la ...E sì, nascono scrittori come funghi. Ma qual è la motivazione che li spinge? Molti vedono il fenomeno soltanto in modo negativo: è vero che chi si appresta a scrivere spesso non ha un corredo letterario adeguato nè in campo di lettura nè di stile. Sarà che nascono nuovi fenomeni "letterari" sull'onda di blog e scandalucci, grazie a editori che tirano solo a vendere numeri. Questo può incoraggiare chiunque a scrivere, a voler dire la sua, anche se spesso non si discosta da tanto già scritto e pubblicato. Ma dove lo mettiamo l'intento terapeutico? Non dimentichiamoci che scrivere è spesso una liberazione e un modo di crescere, di superare blocchi interiori, oltre a maturare un proprio stile letterario. Quindi non stupiamoci se dopo un esordio di grande pubblico un autore si ripete all'infinito. Forse non bisognerebbe puntare tanto sull'autore quanto sul singolo testo. Non c'è nessuna garanzia, ma tanta ricerca che dovrebbe essere più curata dalle case editrici. Ben venga il ragazzo/a che scrive la storia della sua vita, se è interessante, ma per avere davvero molto da dire forse bisogna cercare in autori più maturi e con più esperienza, benché anche questo non sia del tutto sicuro. Ben vengano le lezioni da chi sa scrivere, ma quanto a contenuti guardiamoci bene da false icone.carlApehttps://www.blogger.com/profile/00199450381865319369noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-23407686.post-26213503594594891122010-11-07T08:44:00.882+01:002010-11-07T08:44:00.882+01:00Grazie, Salvo. E complimenti a te per l'autoir...Grazie, Salvo. E complimenti a te per l'autoironia.Rita Charbonnierhttps://www.blogger.com/profile/12235185251888428213noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-23407686.post-28896261322446420362010-10-25T14:29:20.138+02:002010-10-25T14:29:20.138+02:00Molto intrigante questo post della signora Charbon...Molto intrigante questo post della signora Charbonnier, gli argomenti sono tanti e meriterebbero un ampio dibattito. I corsi di scrittura: tutto serve per imparare nella vita ma i grandi scrittori sono diventati tali senza frequentarli. Leggere leggere leggere e ancora leggere, questo è il segreto. Scrivere è mestiere, me-stie-re, quindi più profonde sono le conoscenze, maggiori sono le possibilità di successo. Ma è anche vero che i titoli accademici servono fino a un certo punto, conosco fior di docenti universitari in grado di tenere conferenze per ore e ore su argomenti letterari ma completamente nulli dal punto di vista creativo. I più grandi scrittori siciliani non erano laureati, Sciascia era maestro di scuola elementare, vittorini un semplice perito tecnico; esistono carteggi di Verga che rivelano strafalcioni grammaticali. Io stesso sono andato a scuola tardissimo, ho fatto la prima elementare che avevo sedici anni e mi vergognavo come un ladro col mio grembiulino nero accanto agli altri bambini. L'ho ripetuta sette volte, alla fine ho preferito desistere. <br /><br />Ancora complimenti alla titolare del sito per gli argomenti interessantissimi che propone.<br /><br /> Salvo zappullaAnonymousnoreply@blogger.com